Metodo
I prodotti MetaLine della serie XL sono materiali di sostituzione del metallo applicabili dall’utilizzatore finale, per la ricostruzione di componenti usurati o danneggiati. Come tutte le superfici dure o semidure, tendono a deviare l’energia distruttiva, ossia a farla rimbalzare.
Il materiale, atossico e privo di solventi, viene applicato a spatola a temperatura ambiente, è assolutamente resistente alla corrosione e aderisce alla perfezione praticamente a tutte le superfici dure. Una volta solidificato, ne risulta un materiale ceramico simile al metallo, con una straordinaria resistenza all’usura lineare e buone proprietà di isolamento termico e elettrico. La resistenza al calore in caso di sollecitazione a secco arriva a circa 200 °C. La superficie può essere lavorata ad asportazione di truciolo con un’eccezione (CXL).
La ceramica per riparazioni MetaLine, tuttavia, non sviluppa la propria forza dalla durezza, come l’acciaio, ma attraverso un comportamento abrasivo che leviga e livella la superficie opposta in modo da ridurne il potenziale d’usura dovuto alla sua struttura. Il contenuto di ceramica della formulazione ha quindi una proprietà di levigatura, lappatura e lucidatura. In tal modo il materiale diventa più resistente all’usura di un acciaio non legato, ma NON più duro!
Indicato per proteggere dagli effetti lineari, come su guide di scorrimento o alberi, sui quali agisce sempre la stessa superficie opposta levigabile. Ma è decisamente meno indicato per sollecitazioni dinamiche abrasive permanenti, come quelle presenti su turbine o in situazioni di impatto in cui ad aggredire sono materie solide sempre nuove – e quindi non levigabili.
Il concetto di prodotto
Avvicinarsi a tali sostituti sintetici del metallo e stabilire dei criteri di selezione ha senso soprattutto in base al tipo di lavorazione desiderata:
qualunque altro tipo di scelta del materiale o di decisione del fabbricante (in particolare tramite la variazione dei riempitivi metallici o ceramici) serve principalmente a scopi di commercializzazione e non a un’ottimizzazione tecnica della durata utile. Tutti i limiti importanti del materiale sono determinati dalla base sintetica epossidica e (purtroppo) non dai riempitivi. In caso contrario, i parametri di stabilità fisica, come la resistenza alla temperatura e alla pressione, avrebbero ben altre dimensioni! Variare i riempitivi non significa affatto modificare i limiti tecnici del materiale.
La varietà dei prodotti non è l’espressione di competenza tecnica, ma di potenza del marketing. E aumenta solo il rischio di fare la scelta sbagliata o di sbagliare scorte.
I materiali di ceramica epossidica sono concepiti per essere applicati direttamente dall’utilizzatore finale in modo semplice e rapido e, quasi senza eccezioni, a scopo di riparazione. Un vero effetto di prolungamento della durata utile sull’acciaio inossidabile o su sottofondi in alta lega è limitato a casi eccezionali.
Un aiuto veloce per un periodo di tempo limitato. Senza problemi nell’applicazione. Uno strumento sicuro, anche se non si tratta di una tecnologia innovativa (al contrario della nostra serie 700 MetaLine)!